Intellettuali, modaioli, hipster o semplicemente curiosi: non importa chi siete, nei bar milanesi potrete immergervi in atmosfere artistiche o modaiole, mescolarvi con naturalezza tra musicisti, modelli, personaggi celebri o, se preferite, lasciarvi trasportare dai racconti sulla Milano che fu, quando bevendo un caffè ci si poteva ritrovare, al bancone, gomito a gomito con Montale, Ungaretti, Quasimodo, o Alda Merini. Per essere sicuri di entrare in uno dei posti più famosi e ricercati della città, ecco una lista dei bar in cui vale la pena di fermarsi e, se siete dell’umore giusto, respirare la vera atmosfera di una volta a suon di Bitter, Rabarbaro o Negroni sbagliato.
1) Bar Magenta
Il Bar Magenta, all’angolo tra Via Giosuè Carducci e l’omonimo Corso, è considerato quasi un’icona della città ed è frequentato da un pubblico vario che comprende sia l’aristocratico che lo studente universitario. L’arredamento liberty, l’insegna déco e il particolare bancone circolare costituiscono in effetti un pezzo rilevante dell’immaginario e della memoria dei milanesi. Del resto, prima o poi, tutti passano dal Magenta per gustare i famosi panini o per un drink notturno in uno dei luoghi più conosciuti di Milano.
Bar Magenta
Via Giosuè Carducci 13
20123 Milano
www.barmagenta.it
2) Gin Rosa
Dal 1860 questo bar, nato come bottiglieria e successivamente trasformato in caffè, delizia il palato con particolari cocktail inventati dai vari proprietari che si sono succeduti negli anni. Lo stesso Gin Rosa, da cui prende il nome, è un originale aperitivo creato nel 1950 con ben 32 ingredienti. Raggiungibile dalla stazione di Milano Centrale anche a piedi in circa mezz’ora, il Gin Rosa è considerato da sempre un luogo d’incontro frequentato da politici, artisti e persino da una generazione di Scapigliati – autori anticonformisti di fine Ottocento, fra cui Emilio Praga e Arrigo Boito.
Gin Rosa
Galleria S. Babila 4/B
20122 Milano
www.gin-rosa.it
3) Cafè Bistrot Savini
Se dalla stazione di Milano Centrale siete arrivati nei pressi del Duomo, il Cafè Bistrot Savini merita almeno una visita. Oltre a essere uno dei locali storici della città frequentato da personaggi del calibro di De Chirico, Hemingway, Visconti – solo per citarne alcuni – negli ambienti raffinati ed eleganti del Savini troverete un’atmosfera unica. E se il drink che avete ordinato vi ha messo fame, potete sempre approfittare dei gustosi piatti preparati dallo chef del Bistro.
Cafè Bistrot Savini
Via Ugo Foscolo 5
20121 Milano
www.savinimilano.it
4) Camparino
Restando in zona Duomo, e precisamente nella piazza antistante, il Camparino è il luogo ideale per fermarsi e sorseggiare il miglior cocktail al Campari di sempre. Una volta placata la sete con un Negroni, un Americano o un Campari Orange Passion, lo sguardo non potrà che soffermarsi sulle decorazioni liberty e, in particolare, sullo splendido bancone opera dell’ebanista Quarti e sui lampadari in ferro battuto, veri capolavori d’epoca.
Camparino
Galleria Vittorio Emanuele II
Piazza del Duomo 21
20121 Milano
www.camparino.it
5) Jamaica Ristorante Bar
Se siete appena usciti dalla Pinacoteca di Brera, dopo averne ammirato le opere straordinarie, una pausa al Jamaica è quello che ci vuole. Un tempo frequentato da artisti e letterati come Ungaretti, Bianciardi, Piero Manzoni e Fontana, oggi il Jamaica, oltre a essere considerato il caffè degli artisti, è un punto di riferimento eclettico, che mette d’accordo universitari, operai e manager offrendo un autentico aperitivo milanese anche in orari lontani dall’happy hour. Inoltre, secondo uno degli aneddoti più famosi relativi al locale, persino Benito Mussolini si sarebbe seduto a quei tavoli lasciando un giorno un lungo conto da pagare che non sarebbe mai stato saldato. E, per i cinefili, vale la pena di ricordare che il nome di questo bar è ispirato al celebre film di Hitchcock Jamaica Inn.
Jamaica Ristorante Bar
Via Brera 32
20121 Milano
www.jamaicabar.it
6) Pasticceria Confetteria Cova
Situato nella celebre Via Montenapoleone, comodamente raggiungibile dalla stazione di Milano Centrale con la metropolitana in pochi minuti, questo bar è tra i più famosi e conosciuti della città di Milano. Aperto fin dal 1817 fu addirittura il luogo di ritrovo dei patrioti delle Cinque Giornate. Le sue sale hanno ospitato eventi, riunioni e circoli per circa due secoli e offrono ancora oggi la possibilità di gustare un’ottima selezione di caffè, spumante Covino e limoncello di produzione propria – oltre al rinomato panettone che pare fosse molto apprezzato da Giuseppe Verdi.
Pasticceria Confetteria Cova
Via Monte Napoleone 8
20121 Milano
7) Bar Rattazzo
Grazie al suo ambiente semplice ed essenziale, al menù rustico e ai prezzi decisamente abbordabili, il Bar Rattazzo è meta di numerosi avventori di tutti i tipi. Lo troverete nei pressi delle Colonne di San Lorenzo, accanto al Parco delle Basiliche, non lontano dai Navigli; il posto ideale per bere un drink a pochi euro, nel dopo cena, in una delle zone più caratteristiche della vita notturna milanese, ben servita dai mezzi pubblici.
Il Rattazzo
Via Vetere, Angolo Porta Ticinese 83
20123 Milano
8) Woodstock
Il nome non è un caso: il Woodstock, infatti, si chiama così proprio in onore del celebre concerto del 1969, anno in cui il locale fu aperto. Situato sul Naviglio grande, in questo locale troverete, oltre a una selezione molto varia e ampia di birre – se ne contano ben 600 tipi in bottiglia – anche buona musica e piatti sfiziosi.
Woodstock
Via Ludovico il Moro 3
20143 Milano
www.woodstock-milano.com
Qualunque sia il motivo per prendere un treno e raggiungere Milano – dall’appuntamento di lavoro alla visita di piacere – un drink all’ombra della Madonnina nella capitale degli aperitivi per eccellenza sarà il modo ideale per chiudere in bellezza la giornata. E, a volte, basta alzare gli occhi dal bicchiere per cogliere un guizzo di quella particolare atmosfera frizzante e magica che i locali più autentici conservano ancora.