Stazione di Caserta

Stazione di Caserta

Il valore funzionale della stazione di Caserta è stato evidente fin dalla sua inaugurazione, nel dicembre 1843. Era infatti il mezzo di cui i sovrani si servivano per arrivare alla loro dimora, la Reggia. È proprio in virtù di questa straordinaria attrazione, e più in generale dell'imperdibile patrimonio artistico della città, che la stazione di Caserta continua ad essere uno snodo di grande rilevanza a livello nazionale.

Dotata di 6 binari su cui transitano ogni giorno più di 140 treni regionali e Frecce operati da Trenitalia, questa stazione movimenta ogni anno quasi 5 milioni e mezzo di passeggeri. Le linee più rilevanti sono quelle che collegano la città a Aversa (in 30 minuti), Napoli (in circa 50 minuti), Roma (in un'ora e 15), Lecce (in 4 ore) oltre alle numerose tratte regionali.

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Principali luoghi d'interesse vicino alla stazione di Caserta

Chi arriva a Caserta in treno, anche solo di passaggio, ha una sorta di obbligo morale di visitare la città che vanta alcuni fra i più eccezionali tesori artistici del mondo. I 5 minuti a piedi necessari per spostarsi dalla stazione alla Reggia sono fin troppo pochi per prepararsi allo spettacolo che ci si trova di fronte. Non per nulla la dimora borbonica è definita la Versailles d'Italia.

Al grandioso Palazzo Reale in stile barocco si affianca l'enorme parco, lungo oltre 3 chilometri, ricco di giardini, fontane e un bosco dall’atmosfera quasi incantata. Un’esagerazione? Per nulla, se si ha la fortuna di assistere allo spettacolo di bioluminescenza messo in scena da un’enorme quantità di lucciole. Sempre all'interno del complesso merita una visita il Museo Terrae Motus, che accoglie inestimabili capolavori di arte moderna, fra i quali opere di Andy Warhol e Keith Haring.

Per immergersi nel cuore religioso della città si possono percorrere i 10 minuti che separano dalla Cattedrale, un bell'edificio in stile neoclassico dedicato a San Michele Arcangelo e risalente alla metà del XIX secolo. Quando la fame comincia a farsi sentire basta percorrere Via Ferrante, Via Gasparri o una delle tante vie del centro per trovare un buon locale in cui sedersi a ricaricare le batterie.

Adatta a ogni budget, la cucina casertana punta tutto sull'eccellenza dei prodotti della tradizione. Oltre alla squisita mozzarella di bufala si possono assaggiare le acciughe in vasetto, le salsicce di polmone, la parmigiana e i molti primi a base di legumi.

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