Stazione di Assisi

Stazione di Assisi

Pur garantendo esclusivamente un servizio regionale, la stazione di Assisi movimenta ogni anno più di 800.000 passeggeri. Da qui si riescono a raggiungere rapidamente località come Foligno (in appena 18 minuti) e Perugia (in 20 minuti), da cui poi si smista il traffico verso le più importanti località del Centro-Nord Italia, traffico piuttosto sostanzioso se si considera il fascino che la piccola e antica Assisi suscita in molti. Oltre ai 3 binari su cui transitano ogni giorno circa 50 treni, l'edificio della stazione di Assisi è dotato di biglietterie, una sala d'attesa e un bar. All'esterno è possibile approfittare dell'interscambio con autobus urbani e interurbani, utili a quanti vogliano visitare la città accorciando le distanze con il centro storico. Basta una corsa di circa 15 minuti per ritrovarsi immersi nel fascino senza tempo delle principali attrattive che il piccolo centro umbro può vantare.

Più corse per Assisi con FrecciaLink

Il servizio treno+bus chiamato FrecciaLink consente di iniziare il viaggio in treno e proseguire in autobus verso destinazioni non raggiunte dall’alta velocità. Quest'inverno, dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella, sono disponibili 4 collegamenti al giorno per Assisi, 2 in più rispetto alle corse estive.

Principali luoghi d'interesse vicino alla stazione di Assisi

Chi arriva in treno ad Assisi desidera certamente visitare alcuni dei suoi più importanti luoghi di culto. Il modo migliore per farlo, considerata la posizione decentrata della stazione, è saltare sul primo autobus diretto al centro storico. I 15 minuti del viaggio sono una graduale immersione in uno dei centri più carichi di fascino e ricchi di storia in Italia. L'ideale punto di partenza è senza dubbio la Basilica di Santa Chiara, un edificio in stile gotico risalente al XIII secolo. L'interno custodisce alcune importanti reliquie della santa e svariati affreschi. A breve distanza si erge in tutto il suo splendore la Cattedrale di San Rufino, capolavoro del romanico umbro, con i suoi bei rosoni, il maestoso campanile e le lunette abilmente scolpite in rilievo. E la Basilica di San Francesco? Ancora un attimo, perché percorrendo le vie del centro per meno di 5 minuti si arriva al Museo Civico e Foro Romano. Visitarli significa ripercorrere il passato romano della città, di cui rimangono iscrizioni, lapidi, statue e sculture, oltre naturalmente ai resti dei luoghi simbolo della vita cittadina. Ancora 10 minuti ed ecco appunto la Basilica, in cui si custodiscono le spoglie del santo. L'edificio, proclamato patrimonio dell'umanità dall'Unesco, è uno splendido esempio di gotico al cui interno spiccano meravigliosi affreschi e decorazioni, realizzati, fra l'altro, da Giotto e Cimabue.

Lungo la via del ritorno al centro storico, nei dintorni di Piazza del Comune o Corso Mazzini, sono tanti i locali che non aspettano altro che servire pietanze tradizionali. Agnolotti al sugo, pappardelle al cinghiale e prodotti tipici diffusi ormai in tutto il Paese, come porchetta, prosciutto e salsicce: la scelta di certo non manca.

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